Il ruolo del Sale: Alimentazione e Salute
![Foto di un cucchiaio di sale](https://www.nutrizionistaviscardi.it/wp-content/uploads/2022/03/Sale-300x199.png)
Dal 14 al 20 marzo si svolgerà la Settimana mondiale di sensibilizzazione per la riduzione del consumo alimentare di sale allo scopo di migliorare la salute delle popolazioni attraverso la graduale riduzione dell’introito di sale fino a meno di 5 grammi al giorno (corrispondenti a circa 2 grammi di sodio), valore raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
L’obiettivo è quello di incoraggiare le aziende alimentari a ridurre il quantitativo di sale nei loro prodotti dato che circa tre quarti del sale consumato è già presente in cibi processati e confezionati.
Un consumo eccessivo di sale:
– determina un aumento della pressione arteriosa, con conseguente incremento del rischio di insorgenza di gravi patologie cardio-cerebrovascolari correlate all’ipertensione arteriosa, quali infarto del miocardio e ictus cerebrale;
– è stato associato ad altre malattie cronico-degenerative, quali tumori, in particolare dello stomaco, osteoporosi e malattie renali.
Ecco allora delle azioni che tutti possiamo attuare giornalmente per ridurre il consumo di sale:
– controllare sempre le etichette nutrizionali di ogni alimento in modo da preferire i prodotti a minore contenuto di sale, cioè inferiore a 0.3 grammi per 100 g (corrispondenti a 0.12 g di sodio);
– preferire o sostituire il sale con le spezie, le erbe aromatiche, gli agrumi per insaporire i cibi;
– preferire frutta e verdura fresca e legumi secchi, mentre nel caso in cui si acquistano legumi o altri prodotti in scatola, bisogna sciacquarli bene prima di consumarli;
– ridurre gradualmente l’uso del sale nelle ricette o nei piatti che si preparano;
– non portare in tavola il sale e non usare salse e condimenti quali ad esempio dado, salsa di soia, ketchup e simili.
Tutte queste piccole azioni sono fondamentali per:
– ridurre l’insorgenza di patologie correlate all’ipertensione arteriosa;
– migliorare la salute del cuore;
– ridurre la pressione arteriosa;
– aumentare la resistenza delle ossa.